Postura corretta al pc

Quando si sta seduti, sia a casa che in ufficio, è necessario mantenere una postura corretta al pc.
La seduta corretta prevede di rimanere dritti con la schiena e ciò è possibile solo con una sedia adatta.

Il tipo di sedia

La poltrona sulla quale ci si siede per stare al computer deve essere ergonomica, ossia avere una serie di caratteristiche che rendano la postura il più fluida possibile senza affaticare il corpo.

I muscoli non devono essere tesi e la schiena deve appoggiarsi in tutta la sua lunghezza. Lo schienale deve, quindi, essere regolabile e il peso del corpo ammortizzato da una seduta morbida. A volte è anche possibile usufruire di un poggiatesta.

Ultimo ma non ultimo, il materiale della poltrona deve essere traspirante perché non si sudi, in special modo d’estate: il calore emesso dal pc è notevole.
No quindi a sedie troppo economiche o formato small che servono solo per sedersi qualche minuto e non certo per stare ore intere al computer a lavorare o a giocare.

La postura nel dettaglio

Postura corretta al pc

Una volta regolate, laddove è possibile, le altezze di schienale e seduta della poltrona, bisogna sedersi avendo cura di mantenere le gambe a 90° rispetto al resto del corpo.

La tastiera sulla quale scrivete non dovrà essere troppo distante da voi e anche lo schermo sarà posto in modo da non affaticare la vista, né troppo vicino, né troppo lontano.

La scrivania dovrà essere abbastanza ampia per permettervi di manovrare il mouse senza fare movimenti estremi con i polsi: a tal proposito, potranno esservi utili dei braccioli sulla sedia ma se vi rendete conto che vi danno fastidio, eliminateli mantenendo comunque le braccia ad angolo retto.

Alcune norme

Per quanto riguarda l’illuminazione della stanza, prestate sempre attenzione al punto da cui arriva: se va a “sbattere” direttamente sullo schermo, potrebbe infastidirvi e farvi fare dei movimenti anomali con il collo per vedere meglio.

Se avete una finestra fate in modo tale che si trovi dietro al computer, se invece usate la luce artificiale, vi occorre una lampada da tavolo che sia flessibile per essere spostata nella posizione più consona a darvi un’illuminazione ideale.

Ogni tanto è bene alzarsi dal computer e sgranchirsi la gambe e le braccia, oltre a distogliere lo sguardo dallo schermo: fate delle pause, magari per uno spuntino o guardate semplicemente dalla finestra fissando un punto lontano.

Se la giornata o la stanza sono molto calde e non è possibile rinfrescarvi con un climatizzatore, aprite la finestra o, laddove non sia possibile, acquistate un ventilatore (ne esistono alcuni piccoli da scrivania); se siete accaldati vi affaticherete e potreste tendere a incurvare la schiena abbandonando la postura corretta.

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