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Sedie da campeggio: guida alla scelta
Ott
Chi ama le attività all’aria aperta sa benissimo che gli strumenti per godersi un po’ di relax nella natura incontaminata sono una componente importante da tenere in considerazione.
Sia che si tratti di una vacanza in campeggio, di una sessione di pesca di più giorni o di un’escursione di trekking di una sola giornata, la sedia da campeggio è uno di quegli accessori da scegliere con attenzione. Per questo abbiamo deciso di scrivere una breve guida all’acquisto che potrà aiutarti nella scelta della sedia da campeggio più adatta alle tue esigenze.
Il formato
Per questioni di praticità nel trasporto le sedie da campeggio sono pieghevoli, ma possono variare molto tra loro per forma e dimensioni, a seconda dell’utilizzo per cui sono state progettate. In linea di massima le sedie da campeggio sono raggruppabili in tre categorie:
- gli sgabelli, compatti e comodi da trasportare;
- le sedie con braccioli e schienale, più voluminose degli sgabelli ma anche più stabili;
- le sedie a sdraio, che sono reclinabili e a volte dotate anche di poggiapiedi, ideali quando si desidera il massimo della comodità.
Quindi, per capire quale sia la sedia più adatta alle proprie esigenze bisogna innanzitutto valutare se si desidera la compattezza e la leggerezza a scapito della comodità, o se, viceversa, il fattore peso e dimensione non conta tanto quanto la stabilità e la confortevolezza.
I materiali
Un altro fattore determinante nella scelta della sedia da acquistare è il materiale, sia quello della struttura che quello dell’intelaiatura. Al giorno d’oggi la maggior parte delle sedie da campeggio ha la struttura in alluminio: leggero ma resistente all’usura e al passare del tempo, non si ossida e non patisce gli agenti atmosferici.
Più rare, ma anche più economiche, sono le sedie da campeggio in plastica. Questo tipo di materiale è meno resistente e più pesante, ma puoi prenderlo in considerazione in casi estremi, se badi più al prezzo che alla durevolezza del prodotto. Per quanto riguarda, invece, il materiale della seduta ed, eventualmente, dello schienale e dell’imbottitura, si può scegliere tra un tessuto sintetico o un tessuto in fibra naturale. La differenza sta non tanto nell’estetica o nella comodità, quanto nella praticità delle operazioni di pulizia della sedia da campeggio. Le fibre naturali, infatti, richiedono una maggiore cura e in questo caso è bene optare per sedie sfoderabili, in modo da poter lavare comodamente il tessuto. Le fibre sintetiche, invece, anche se meno morbide e confortevoli, si possono pulire semplicemente passandovi sopra un panno umido.
Montaggio rapido, stabilità e sicurezza
Le sedie pieghevoli da campeggio sono, per loro stessa definizione, ripiegabili e compatte, ma questo non sempre vuol dire che aprirle e richiuderle sia una cosa così immediata. Quindi, se vuoi fare meno fatica possibile puoi optare per delle sedie da campeggio con un sistema di apertura/chiusura rapida che, unito a un sistema di blocco, garantisce la massima stabilità. Sempre parlando di sicurezza, è bene prendere in considerazione le sedie da campeggio con piedini anti-scivolo, soprattutto se si intende usare la sedia su terreni non pianeggianti o dissestati.
Se, invece, il tuo obiettivo è semplicemente quello di goderti qualche giornata in completo relax, la sedia da campeggio ideale potrebbe essere una simil-sdraio, con seduta imbottita, poggiatesta e poggiapiedi.
Optional e accessori
Per gli sportivi e gli escursionisti più esigenti c’è una vasta scelta di sedie da campeggio che, con un ottimo rapporto qualità-prezzo, offrono degli optional di tutto rispetto. In commercio esistono molte varianti a seconda delle esigenze di ognuno e del budget che si vuole spendere: dai modelli basic con solo il portabibite nel bracciolo, ai modelli superaccessoriati con molte tasche, tavolino e borsa termica incorporati.
Bene, ora che hai le idee un po’ più chiare sulla sedia da campeggio più adatta alle tue esigenze, non ti resta che acquistarla e sfruttarne tutte le potenzialità.